Vicenza – Come riportato dal sito ‘Corrieredelveneto.it’, un professione di un istituto di Vicenza è stato cacciato via dalla classe da un giovane bullo.
La preside della scuola che difende a spada tratta l’operato dei docenti e del dirigente scolastico che l’ha preceduta: “ la situazione è stata gestita in maniera esemplare. – ha dichiarato la preside– Il ragazzo è stato immediatamente espulso, è la risposta più severa che una scuola possa dare”.
La vicenda risale allo scorso mese di febbraio e la scuola è riuscita a mantenere la massima riservatezza su quanto accaduto all’interno dell’aula: il professore minacciato preferisce rimanere in silenzio e non commentare quanto accaduto. Visto che il giovane bullo è un minorenne, è stato avviato un percorso di recupero in considerazione dell’obbligo di frequenza scolastica.
‘Abbiamo l’obbligo, come educatori di preoccuparci per il futuro di tutti i nostri studenti. Per questo il ragazzo ha seguito, affiancato dalla docente, un percorso di studio sulla legalità ed è stato aiutato a trovare un altro indirizzo.’
Il professore minacciato è stato pienamente appoggiato dall’intero corpo docente dell’istituto che ha mostrato solidarietà nei suo confronti: ‘Si è comportato esattamente come doveva – ha affermato uno dei docenti – in queste situazioni in cui si viene sfidati è bene non raccogliere le provocazioni. Si è allontanato per evitare un contatto fisico. Basta un nonnulla per passare alla parte del torto: e chi è nelle nostre situazioni deve sempre essere conscio del suo ruolo’. E’ possibile vedere il video delle minacce sul sito del Corriere Veneto (corrieredelveneto.it).