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A Palazzo Chigi il consiglio dei ministri ha approvato il decreto legge di proroga dello stato di emergenza Covid al 31 gennaio 2021.  Il decreto approvato oggi dal governo proroga l’attuale Dpcm al 15 ottobre.

Diventa da subito effettivo l’obbligo di indossare le mascherine anche all’aperto, se si è vicini a persone non conviventi. Entro il 15 ottobre andrà dunque adottato un nuovo Dpcm che confermi o aggiorni le regole anti contagio che sarebbero scadute oggi e che sono invece prorogate.

TESTO DPCM GU

Proroga stato di emergenza 


La delibera del Cdm con cui si proroga lo stato di emergenza in conseguenza del rischio sanitario connesso all’insorgenza di patologie derivanti da agenti virali trasmissibili è stata Pubblicata nella Gazzetta Ufficiale del 7 ottobre 2020, n. 125.

Il Consiglio dei Ministri ha deliberato oggi la proroga, fino al 31 gennaio 2021, dello stato d’emergenza dichiarato in conseguenza della dichiarazione di “emergenza di sanità pubblica di rilevanza internazionale” da parte della Organizzazione mondiale della sanità.

Dall’8 ottobre è obbligatorio di avere sempre con sé mascherine, con possibilità di prevederne l’obbligatorietà dell’utilizzo nei luoghi al chiuso diversi dalle abitazioni private e in tutti i luoghi all’aperto a eccezione dei casi in cui, per le caratteristiche dei luoghi o per le circostanze di fatto, sia garantita in modo continuativo la condizione di isolamento rispetto a persone non conviventi, e comunque con salvezza dei protocolli e delle linee guida anti-contagio previsti per le attività economiche, produttive, amministrative e sociali, nonché delle linee guida per il consumo di cibi e bevande.

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all’obbligo restano esclusi:

i soggetti che stanno svolgendo attività sportiva;

i bambini di età inferiore ai sei anni;

coloro che hanno patologie o disabilità incompatibili con l’uso della mascherina.

Bambini

Il governo ha varato un decreto legge che impone l’obbligo di mascherina anche all’aperto. Sono esentati i bambini di età inferiore a sei anni e i soggetti con malattie incompatibili con l’adozione del dispositivo

Scuola

Il ministro dell’Istruzione ha precisato che le regole a scuola non cambiano: la mascherina va indossata per andare in bagno o se ci si muove in classe, mentre può essere tolta una volta seduti al proprio banco

Rapporti sociali

Restano pertanto vigenti le misure finora previste: distanziamento fisico di almeno un metro; divieto di assembramento; rispetto delle misure igieniche a partire dal lavaggio delle mani; obbligo di stare a casa nel caso si abbia più di 37,5 gradi di febbre

In ufficio

Per le regole su distanze e mascherine negli uffici, nelle fabbriche, nei negozi continuano a valere i protocolli e linee-guida anti contagio già previsti. Che, ricordiamo, recitano: “E’ previsto, per tutti i lavoratori che condividono spazi comuni, l’utilizzo di una mascherina chirurgica”. Va poi garantito il distanziamento sociale di un metro e non è possibile accedere in azienda con più di 37.5 di febbre.

In famiglia

Il premier Conte ha tenuto a precisare che nelle abitazioni non è previsto alcun obbligo di portare la mascherina. Se ne raccomanda, tuttavia, l’uso in presenza di persone fragili

In auto e in bici

Va indossata se ci si trova in auto con persone non conviventi. Allo stesso modo ci si deve comportare quando si va in moto. Se si è da soli a bordo della vettura non è obbligatorio metterla. Non si deve metterla se si va in bicicletta.

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Attività motoria

In generale, l’uso della mascherina non è obbligatorio durante lo svolgimento dell’attività sportiva.

 

Dispositivi

Il decreto rende poi obbligatorio portare con sé la mascherina quando si è all’aperto. Questa va indossata sempre, fatto salvo che non ci trovi in un luogo isolato o non si sia con persone conviventi

Le sanzioni

Chi non indossa la mascherina anche all’aperto rischia una multa da 400 a 1000 euro. Le sanzioni sono di entità uguale a quelle previste nei precedenti provvedimenti per la gran parte delle violazioni delle norme anti-Covid, come quella anti-assembramenti

 

La ministra dell’istruzione, Lucia Azzolina, oggi, intervistata su La7, ha rassicurato che sull’utilizzo della mascherina a scuola non ci saranno cambiamenti: in condizioni di staticità e con almeno un metro di distanza, la mascherina si può tenere abbassata.

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