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Liguria. Sono 13.066 le card consegnate ai liguri beneficiari del Bonus taxi, una misura
messa in campo da Regione Liguria nel 2020 in piena emergenza sanitaria, con uno
stanziamento di 3,4 milioni di euro, e rivolta a over75, persone disabili o affette da malattie rare e donne in gravidanza, per andare incontro alle esigenze dei cittadini delle
fasce più fragili della popolazione più esposte ai rischi di contagio da Covid-19.
Si è infatti concluso il periodo per la consegna delle card da parte di Banca Carige agli
aventi diritto: del valore di 250 euro ciascuna, le card prepagate rimarranno valide fino al
31 dicembre prossimo.
Le schede consegnate sono state complessivamente 13.066. Sono risultate inoltre 640 card
non ritirate dagli aventi diritto (per un valore complessivo di 160mila euro) nonostante due
mail di ‘remind’ inviate dalla finanziaria di Regione Liguria Filse.
A seguito dello stanziamento da parte del Comune di circa 750mila euro destinati al Bonus
Taxi, tra il 7 e il 9 luglio Banca Carige ricaricherà le card di circa 11mila aventi diritto
residenti nel capoluogo per un importo di 66.33 euro ciascuna.
“Sono molto soddisfatto per il successo riscosso da questa iniziativa – dichiara il
presidente della Regione Liguria Giovanni Toti – che abbiamo messo in campo nei mesi più
difficili della pandemia per permette agli over 75 e alle persone più fragili di spostarsi
senza usare i mezzi pubblici, riducendo le possibilità di contagio. La proroga della validità
delle tessere fino a fine anno è stata una scelta azzeccata: oggi si stanno diffondendo le
varianti del Covid-19, alcune delle quali sono molto contagiose. L’arma più efficace è
certamente il vaccino, che tutti dobbiamo fare, in particolare le persone più fragili. Ma,
mentre la campagna vaccinale prosegue per garantire il completamento del ciclo a tutti i
liguri e in attesa di sapere se il governo deciderà di prorogare o meno lo stato di
emergenza, garantire una tutela maggiore a chi è più a rischio credo sia un segnale di
grande civiltà e attenzione alle persone più fragili”.
“Il numero di persone che ha usufruito della misura è altissimo. Conferma che ha
intercettato un bisogno concreto dei cittadini che più dovevano essere protetti – aggiunge
l’assessore alle Politiche sociali Ilaria Cavo – È stato decisivo estendere questa misura,
inizialmente pensata per categorie limitate (come persone con difficoltà di deambulazione
o con invalidità civile al 100% e donne in gravidanza) anche a tutti gli over75, per
proteggere indistintamente tutti i nostri anziani che sono stati i più colpiti dal Covid-19.
Così come è stato importante prolungare l’utilizzo del voucher, inizialmente previsto fino a
giugno, fino alla fine dell’anno in corso. Il bonus taxi è un chiaro esempio di come abbiamo
voluto utilizzare il Fondo Sociale Europeo per fronteggiare il Covid e renderlo flessibile di
fronte all’emergenza”.
“Il bonus taxi è una misura semplice e concreta con cui siamo riusciti ad andare incontro
alle esigenze dei cittadini delle fasce più deboli e più esposte alle conseguenze del Covid –
aggiunge l’assessore ai trasporti Gianni Berrino – e per questo ha avuto un ottimo
riscontro. Allo stesso tempo ha valorizzato particolarmente la natura di servizio pubblico
dei taxi, aiutando una categoria che ha subito pesanti conseguenze dall’emergenza di
questi mesi”.