Ascolta articolo
|
Il Ministero dell’Istruzione ha trasmesso il Decreto Interministeriale n.90 dell’11 aprile 2022 inerente le dotazioni organiche del personale docente dei posti comuni e di potenziamento, di sostegno e di adeguamento dell’organico alle situazioni di fatto per l’a.s.2022/2023.
Sono 619.965 di cui 2.247 posti/ore ricondotte a posto per l’insegnamento dell’educazione motoria nella scuola primaria e 8.741 destinati alle classi della scuola di II grado costituite per garantire il diritto all’istruzione anche da parte dei soggetti svantaggiati collocati in classi con numerosità prossima o superiore ai limiti previsti a normativa vigente .
Divisione per ordini di scuola
La novità, come già scritto, riguarda l’educazione motoria alla scuola primaria.
Per l’insegnamento dell’educazione motoria nella scuola primaria
Per l’a.s. 2022/23 si stimano per le classi V:
47 posti di cui: 13 interi: ; 2234: ore ricondotte a posto intero.
Per l’a.s. 2023/24 si stimano per le classi IV e V:
92 stima posti classi IV e V di cui: 1.626 posti interi; 2.766 ore ricondotte a posto intero.
Sono invariati rispetto allo scorso anno e contano 50.
POSTI DI SOSTEGNO
I posti di sostegno sono 117.170 .
SITUAZIONI DI FATTO
I limiti massimi dell’adeguamento dell’organico alle situazioni di fatto per l’a.s. 22/23 è invariato rispetto allo scorso anno e conta 14.142 posti così divisi:
58: scuola dell’Infanzia
964: scuola primaria
4.296: scuola secondaria di I grado
8.824: scuola secondaria di II grado
Dunque, in base a quanto emerso in questo primo incontro tra il Ministero e i sindacati di settore, il numero e la distribuzione territoriale dei posti per il personale docente dovrebbero confermare quelli dello scorso anno, ovvero un organico di oltre 770 mila docenti. Per darvi un’idea della distribuzione dei posti a livello regionale, riportiamo di seguito i numeri dello scorso anno (le cifre si riferiscono al totale dei posti comuni e di sostegno):
- Abruzzo – 15.745 posti;
- Basilicata – 8.170 posti;
- Calabria – 27.597 posti;
- Campania – 78.472 posti;
- Emilia Romagna – 45.259 posti;
- Friuli Venezia Giulia – 13.603 posti;
- Lazio – 62.058 posti;
- Liguria – 15.125 posti;
- Lombardia – 99.826 posti;
- Marche – 18.425 posti;
- Molise – 3.974 posti;
- Piemonte – 46.613 posti;
- Puglia – 49.653 posti;
- Sardegna – 20.207 posti;
- Sicilia – 63.528 posti;
- Toscana – 41.350 posti;
- Umbria – 10.579 posti;
- Veneto – 50.903 posti.