Fish Umbria, stop allo Sciacallaggio sulle persone con disabilità

Il comunicato di Fish Umbria e la posizione di Anffas mettono in luce una forte preoccupazione per la tutela dei diritti delle persone con disabilità, sottolineando l’urgenza di un approccio strategico e sostenibile per affrontare le loro esigenze. Entrambe le organizzazioni richiamano l’attenzione sulla necessità di superare misure temporanee come i bonus e di sviluppare un sistema di welfare che permetta la creazione di progetti di vita personalizzati e a lungo termine.

Fish Umbria critica aspramente l’attuale indirizzo politico, specialmente in vista delle imminenti elezioni, denunciando l’uso strumentale della tematica della disabilità per guadagnare consensi senza offrire soluzioni effettive. La federazione esprime la sua ferma convinzione che le persone con disabilità meritino un riconoscimento dei loro diritti, e avverte che non è accettabile l’adozione di soluzioni temporanee che falliscono nel rispondere ai bisogni reali di supporto e inclusione.

Parallelamente, Anffas sostiene fermamente la scelta dell’Assemblea Legislativa dell’Umbria di rifiutare la proposta di un bonus temporaneo, evidenziando che tale iniziativa sarebbe stata insufficiente e potenzialmente dannosa, compromettendo anche l’accesso a servizi cruciali di supporto. L’associazione enfatizza l’importanza dei progetti di vita individualizzati, i quali conferiscono alle persone con disabilità la libertà di scelta e la possibilità di vivere in autonomia.

Le due organizzazioni si chiedono un cambiamento significativo nelle politiche regionali, chiedendo investimenti a lungo termine e misure specifiche che assicurino dignità, inclusione e opportunità per le persone con disabilità e le loro famiglie.