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Negli ultimi anni, il numero di studenti con disabilità nelle scuole italiane ha mostrato un incremento significativo, portando a una crescente preoccupazione per la mancanza di personale dedicato all’assistenza. Il sindacato Flc Cgil ha lanciato un appello urgente al ministro dell’Istruzione, Giuseppe Valditara, per discutere questa situazione critica e trovare soluzioni adeguate.

Secondo un rapporto del Ministero dell’Istruzione e del Merito, nell’anno scolastico 2023/2024 gli studenti con disabilità sono saliti a 331.124, un aumento rispetto ai 321.185 dell’anno precedente. Questo trend è attribuibile a una migliore capacità diagnostica, che ha portato a una maggiore identificazione delle disabilità. Tuttavia, questo incremento mette a nudo una problematica preesistente: il personale scolastico di supporto, in particolare i collaboratori scolastici, è rimasto invariato nel tempo.

I collaboratori scolastici svolgono un ruolo cruciale nell’assistenza agli alunni con disabilità, occupandosi di attività fondamentali come l’aiuto nell’utilizzo dei servizi igienici e la cura personale. Tuttavia, nonostante l’aumento delle necessità, il numero di collaboratori scolastici è rimasto fermo a 131.143 unità. Questo squilibrio è ulteriormente aggravato da un previsto taglio di 2.174 unità del personale Ata, come stabilito dalla Legge di Bilancio 2025.

Il sindacato Flc Cgil ha espresso preoccupazione per la situazione attuale, evidenziando che il personale Ata non è stato adeguatamente potenziato per far fronte all’aumento del numero di studenti con disabilità. “È diventata di estrema gravità la situazione relativa all’assistenza e alla cura degli alunni con disabilità”, ha dichiarato il sindacato nella lettera al ministro. La mancanza di risorse adeguate, unita alla crescente domanda di assistenza, pone un onere considerevole su un personale già limitato.

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La questione solleva interrogativi sulla sostenibilità del sistema scolastico italiano e sull’importanza di garantire un’istruzione inclusiva per tutti gli studenti. La richiesta di un incontro urgente da parte del sindacato è un passo fondamentale per affrontare queste sfide e garantire che le necessità educative e assistenziali degli studenti con disabilità siano adeguatamente soddisfatte.

In sintesi, l’appello della Flc Cgil al ministro Valditara è un chiaro segnale della necessità di rivedere le politiche scolastiche e di investire maggiormente nel personale di supporto, per garantire un ambiente educativo inclusivo e di qualità per tutti gli alunni.

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